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notizie :: Congresso Nazionale
SMB ITALIA
Si è tenuto a Torino l’11
e il 12 maggio il primo congresso
nazionale SMB Italia.
La grande partecipazione di pubblico
ha decretato il successo della manifestazione
ricca di relazioni interessanti ,
relazioni i cui abstracts saranno
pubblicati nel prossimo numero dei
Cahiers.
Al tempo di Twitter avere a disposizione
una pagina intera - 6000 caratteri
- per provare a dire cosa è
stato questo congresso sembra tantissimo.
Ma è in realtà uno spazio
comunque ridotto perché il
congresso è stato un incontro
ricco e spiazzante che ci ha fatto
uscire un poco cambiati.
Inizio dalle persone - organizzatori
e relatori - che hanno dato
vita al congresso.
Senza la loro passione l’intera
struttura, a partire dall’idea-forza
del congresso - l’intestino
come crocevia di teorie e pratiche
tra loro diverse - sarebbe uscita
fatalmente indebolita.
Ma a cosa è servito un congresso
come questo ? E poi di quale medicina
abbiamo parlato?
Alla prima questione possiamo rispondere
che non è stato un congresso
distensivo, non si è rivolto
a chi è venuto per riposarsi
e neppure a chi lo ha fatto per estendere
le proprie conoscenze .
Non abbiamo cercato di assecondare
il semplice godimento di avere formule
o ricette pronte per l’uso.
Abbiamo cercato al contrario di stimolare
il desiderio di trovare vie ricche
e stimolanti per prendersi cura di
chi soffre.
E’ stato dunque un congresso
rivolto a chi ha ancora qualcosa da
decidere sul suo essere una persona
che si occupa di malati e sul suo
atteggiamento nei confronti della
malattia.
E’ stato un convegno rivolto
al futuro ma ben ancorato nell’attualità,
guardando al presente in modo contrario
ad ogni idea di medicina per frammentazione.
Per rispondere alla seconda domanda
basta dare una scorsa al nostro programma.
Ci si accorgerà allora che
questo congresso ha dato corpo ad
una medicina quanto mai impura e ricca
di contaminazioni, capace dunque di
produrre sviluppi impensati e di rappresentare
bene quel groviglio di camminamenti
che chiamiamo medicina.
Massimo Saruggia
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