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Applicazioni cosmetiche del Symphytum Officinale L.
( aspetti botanici, chimica, proprietà funzionali )
di Rocco Carbone

Symphytum officinale L.

( Consolida Maggiore, Simfito, Erba del Cardinale, Borrana Selvatica )

FAMIGLIA: Borraginacee. GENERE: Synphytum. SPECIE: Officinale L.

Aspetti Botanici

Pianta erbacea, irsuta, perenne con caule angoloso alto da 40 a 100 cm., con foglie grandi ovato-bislunghe-acuminate, cresce comunemente nei prati umidi ed ai margini dei fossi.

Fiorisce da maggio a luglio, raccolti in cime scorpioidi terminali, hanno corolla tubolosa-clavata, con 5 denti ricurvi di colore giallo-pallido o più raramente viola porporino.

Il frutto è un achemio ovato-trigono.

Le parti utilizzate sono la radice e talvolta le foglie e le sommità fiorite.

Fitochimica.

Componenti principali sono:

ALLANTOINA ( 0,75 - 2,5% )

MUCOPOLISACCARIDI ( CA. 30% )

GOMMA ( xilosio, ramnosio, arabinosio, mannosio, acido glucuronico )

TANNINI CATECHICI ( 2,4% )

ALTRI COMPONENTI: alcaloidi pirrozilidinici ( simfitina ed echimidina ), per lo 0,3% ca., acido litospermico, carotenoidi, zuccheri liberi, fitosteroli, saponine steroidali e triterpeniche, Amido, Consolidina, Fosforo, Mucillagine, Potassio, Tannini, Vitamine A e C

Tra i vari componenti costituenti la consolida, il principio funzionale al quale accreditare l’azione cicatrizzante e riepitelizzante è certamente l’Allantoina.

L’Allantoina da un punto di vista chimico è un gliossildureide, con formula bruta C4H6N4O3, dal nome chimico ( 2,5- Diosso-4- imidazolidinilurea ).

E’ un prodotto del metabolismo delle basi puriniche, viene preparato per sintesi attraverso l’ossidazione dell’acido urico con KMnO4.

La messa a punto della metodica di sintesi ha contribuito allo sviluppo di importanti preservanti impiegati nel campo cosmetico e farmaceutico.

Proprietà.
Cicatrizzante, cheratoplastiche, emollienti. Pianta facilmente riconoscibile è apprezzata fin dall' antichità per la proprietà di cicatrizzare le ferite e di stimolare la formazione di callo osseo in caso di fratture. Contro le distorsioni la si utilizza esternamente applicando sulla parte dolorante il
rizoma fresco sotto forma di cataplasmi.

Impiego cosmetico.

L’attività funzionale cosmetica si identifica all’urea che si libera a contatto con la pelle ed in particolari condizioni di umidità e ph.

L’attività del fitocomplesso della pianta si potrebbe identificare in una azione emolliente e lenitiva della mucillagine, unita all’azione debolmente antisettica ed astringente dell’acido tannico e cicatrizzante dell’allantoina

Nella cosmesi industriale viene usata l’allantoina di sintesi a dosi fra lo 0,2 e il 2%, per un problema di costi e di risposta dose /funzionalità.

In fitocosmesi si utilizzano gli estratti glicolici o più raramente estratti fluidi alla dose del 5% ca., che vengono impiegati in forma di gel, soluzioni o emulsioni destinate al trattamento di pelli aride, screpolate o ipercheratosiche.

Questa pianta trova anche impiego nella fito-galenica in preparati destinati all’uso topico nel trattamento di piaghe da decubito, varici ulcere, emorroidi, ragadi nonché nel trattamento di affezioni del cavo orale come collutorio.

Impiego in Omopatia.

Nelle materie mediche omeopatiche, il Symphytum viene considerato un rimedio sintomatico specifico: indicato nel consolidamento delle fratture, alla 6 DH 20 gocce due volte al dì, nel periodo di immobilità, e nei postumi dolorosi di traumi ossei e periostei, utile nei dolori immediati da traumi o dolori tardivi dopo il consolidamento di fratture, granuli alla 5 - 7 CH, ogni dei ore in traumi recenti o due volte al dì in traumi di vecchia data.

Riferimenti bibliografici.

PIANTE MEDICINALI, Ed. maggio 1995, Ghedina e Tassotti Editori;

ELEMENTI DI FITOCOSMESI, Ed. 1983, Spem srl;

MEDICAMENTA, Ed. settima, 1993, CoFa Milano;

LE PIANTE MEDICINALI, Ed. 1986, Ciba-Geigy Spa, Editions Roger Dacosta Paris;

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