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Forum SMB Italia / Medicina Naturale / Re: dermatite atopica |
Data del Post: 30.07.05 alle ore 16:48:51 |
Parere di un omeopata unicista: Perplessità!
In omeopatia uncista per dare una completa valutazione omeopatica sull'evoluzione di un caso in omeopatia oltre al motivo della prescriziones i devono prendere in considerazione anche altri elementi. Nel caso in questione a mio avviso si potrebbe accettare una simile evoluzione se si associa ad un miglioramento di sintomi su un piano emozionale o mentale. 2 mesi di tempo sono un periodo di attesa abbastanza lungo anche per un aggravamento omeopatico che può essere accettato solo se si associa ad un miglioramento di sintomi a livello mentale o emozionale.
Riguardo al tipo di terapia che sta facendo, che non è omeopatia unicista, personalmente non sono in grado di valutarne l'efficacia per una mancanza di esperienza, in tal senso, ma anche perché per me è molto difficile per non dire impossibile arrivare a stabilire il tipo di andamento clinico di un cas con una terapia simile. Nei miei casi non ho infatti l'abitudine di associare applicazioni locali a rimedi dati per via sistemica (per via sublinguale) e quanto meno la smministrazione di più rimedi contemporaneamente come sempre si verifica con suo figlio. Riguardo al suo legittimo desiderio di "capire se quello che sta succedendo al mio bimbo é vermente un normale cammino verso (spero!) la guarigione o perlomeno al miglioramento" le consiglierei di porre questo quesito direttamente allo stesso omeopata che ha in trattamento suo figlio e nel caso risultasse insoddisfatta dalle sue risposte e dall'esito del trattamento le consiglio di cambire tipo di omeopatia, in quanto è mia convinzione che l'omeopatia unicista può portare a guarigione simili casi.
cordiali Saluti.
Pietro Romagnoli
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Forum SMB Italia / Medicina Naturale / Re: Granuli di lattosio? |
Data del Post: 30.07.05 alle ore 16:28:03 |
L'omeopatia è una scienza che si basa sull'esperienza.
personalmente mi è capitato di somministrare granuli o globuli omeopatici (la cui base è sempre il lattosio) senza conseguenze per pazienti.
Questo forse in virtù di due elementi quali la scarsa quantità del carboidrato e il suo assorbimento per via sublinguale.
Mettendo da parte la mia personale esperienza e anche questi elementi che sono molto discutibili e da dimostrare, ci possono preparare i rimedi omeopatici anche in saccarosio, fruttosio o altri tipi di zucchero. un tempo i rimedi venivano fabbricati dallo srtesso medico che faceva assorbire ad una compressa di zucchero il medicamento. oppure come le è già stato suggerito si può impiegare le preparazioni in gocce.
Pietro Romagnoli
consideriamo poi è mai capitato di assumere qualche granulo di lattosio? se si cosa le è accaduto dopo?
2)
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Forum SMB Italia / Medicina Naturale / Re: RISPOSTE DOSAGGIO MAG INTRAERITROCITARIO |
Data del Post: 30.07.05 alle ore 16:15:14 |
Riguardo ai dosaggi ematici del mg e di qualsiasi altro elemento possiamo dire che purtroppo non abbiamo ancora trovato il corrispettivo omeopatico tra esame di laboratorio e prescrizione. ovvero non è possibile prescrivere un rimedio soltanto sulla base di un test ematochimico. La prescrizione omeopatica continua a basarsi sui sintomi. come pure la diagnosi di spasmofilia non è di laboratorio, ma essenzialmente clinica. Per spasmofilia si intende una diatesi nella quale i nervi motori pesentano un' elevata sensibilità alle stimolazioni elettriche o meccaniche, per cui si ingenera una elevata tendenza allo spasmo, alla tetania o alle convulsioni.
Per questo per noi omeopati (fermo restando che siamo di fronte a livelli di mg lievemente bassi, non tali da spiegare l'insorgenza di uno stato spasmofilico) la conoscena dei livelidel mg non è molto importate. a parte la diagnosi di spasmofilia, come omeopati ci dobbiamo chiedere se in un caso ci sono sintomi omeopaticamente validi, siano o meno in relazione con un eventuale stato spasmofilico, considerando questi sintomi spesso riusciamo a risolvere casi di spasmofilia sulla esclusiva base di questi senza ricorrere a talvolta costosissimi test di laboratorio.
Rigardo agli altri esami utili sono quelli inerenti al metabolismo del calcio e dell'assetto ormonale in generale ma di queste cose è probabile ne sappia di più un endocrinologo od un internista.
nella speranza di aver dato una risposta esuriente. cordiali saluti.
Pietro Romagnoli
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Forum SMB Italia / Medicina Naturale / Reazioni allergiche a rimedi omeopatici |
Data del Post: 13.05.03 alle ore 11:02:40 |
Cari Amici,
scrivo questo messaggio in quanto le reazioni acute al rimedio omeopatico sono rarissime. l'anno scorso era stata segnalata la comparsa di epilessia in un bambino con febbre in cura con Belladonna a bassa potenza e somministrazioni ripetute. la personale conclusione è che può anche non esserci un rapporto tra la somministrazione del rimedio e la comparsa dell'epilessia.
Tuttavia l'esperienza personale di una paziente mi porta a rivalutare la possibilità che vi possano essere reazioni acute al rimedio omeopatico di una certa gravità.
si tratta di una paziente di 40 anni che, subito dopo l'assunzione di Aesculus alla 200 CH, ebbe una crisi ipotensiva con vasodilatazione generalizzata. Per questo fu ricoverata al PS dove fu trattata con corticosteroidi e amine. il quadro è quello di una anafilassi! questa paziente in seguito è stata molto meglio dei disturbi per cui era stato prescritto il rimedio.
Questo caso è isolato nella mia esperienza, per cui chiedo ai colleghi se hanno qualche altro caso da segnalare o qualche commento da fare.
Con l'occasione porgo cordiali saluti.
Pietro :) |
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